Mini-Lifting Non Chirurgico
Cos’è
Si tratta di una tecnica di bio-lifting non invasivo che è stata appositamente studiata per il trattamento delle lassità del viso, del collo e di aree specifiche del corpo (interno braccia, interno cosce, addome).
Attraverso dei fili riassorbibili in PDO (polidiossanone) inseriti nel derma o nel sottocute con l’ausilio di aghi sottili, senza ancoraggio, si potrà avere un’azione di risollevamento del tessuto.
A cosa serve
Il mini-lifting con fili è un’ottima soluzione sia per prevenire i segni dell’invecchiamento della pelle, sia per intensificare gli effetti di filler, peeling e i vari trattamenti medico-estetici.
I fili vengono impiantati seguendo l’orientamento delle direttrici gravitazionali. In questo modo esercitano un’azione di sostegno della matrice extracellulare; inoltre la loro introduzione induce una stimolazione alla produzione di fibre collagene, creando una struttura sottocutanea con la funzione di contrastare il cedimento verso il basso della pelle.
Non sono necessari punti di sutura, poiché il meccanismo su cui si basano i fili è di tipo biologico e fisiologico, oltre che meccanico.
A chi è rivolto
Indicato per uomini e donne di tutte le età che desiderano correggere i propri “difetti” estetici.
Le indicazioni a questo trattamento e le conseguenti scelte del tipo di fili vengono concordate con il medico o il chirurgo estetico sulla base di parametri clinici evidenziati al momento della visita.
I tempi
In circa sei mesi, il tessuto è continuamente stimolato e i fili migliorano sia la microcircolazione che il turnover cellulare. I benefici derivanti dall’impianto di fili in PDO si producono gradualmente: sono visibili a partire dalla seconda o terza settimana, raggiungono il picco massimo circa tre mesi dopo il trattamento e perdurano per un periodo di circa 12 mesi. Il trattamento non è invasivo e il paziente, subito dopo, può riprendere le normali attività.
Possono essere seguiti o integrati con Fili di Trazione in caso di necessità di un lifting non chirurgico per lassità e cedimenti maggiori.